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Umbria |
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Assisi
"Patrimonio
Mondiale dell'Umanità"
Cenni storici, mappa, immagini ed informazioni
turistiche
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Assisi si allunga sulle pendici del
Monte
Subasio, al di sopra della pianura in cui scorrono i
fiumi Topino e hiascio. Benché possa vantare un'origine di epoca
romana, l'attuale aspetto di Assisi, tanto degli edifici quanto del
tessuto urbano, è stato sicuramente determinato dallo sviluppo
medioevale. Il nucleo più antico della cittadina è protetto da un
apparato difensivo costituito da otto porte di accesso fortificate e
da una lunga cinta muraria, ancora in ottimo stato di conservazione,
che fa capo a due castelli: la
Rocca Maggiore, ricostruita dal Cardinale Albornotz
nel 1367 e la Rocca Minore.
In Assisi, oltre agli edifici di culto di così grande importanza da
non poter essere considerati suo patrimonio esclusivo ma universale, come
la
Basilica di San Francesco e il Bosco di San Francesco, il
turista potrà visitare anche le chiese di
S.Chiara
e
S.Pietro.
Il
Duomo, dedicato al patrono S.Rufino, mantiene
inalterata una splendida facciata con sculture e rilievi; l'
interno, invece, ha subito nei secoli interventi di ricostruzione
che ne hanno stravolto l'impianto originario del XIII secolo. |
Assisi : mappa del centro storico
Clicca sulla
mappa per ingrandire: noterai che
Porta Nuova è quasi irrilevante, invece sappi che
da questa porta si entra nel grande mistero di Assisi |
Sulla
Piazza del Comune di Assisi, posta
sull'antica area del foro, troviamo il Palazzo dei Priori del
1337, il duecentesco Palazzo del Capitano del Popolo e la Chiesa di
Santa Maria sopra Minerva (Tempio
di Minerva), costruito durante il periodo augusteo
con pronao, colonne e capitelli corinzi ancora intatti. Nelle
vicinanze sono visitabili i luoghi legati alla vita di S. Francesco,
come la
Chiesa Nuova
che era la casa natale. Gli affreschi dei primi del ‘900 erano
coperti da uno strato di finto marmo e nessuno, fino oggi, poteva
immaginare ciò che si nascondeva sotto.
L’antico splendore è ritornato alla luce grazie alla sensibilità del
Consolato della Federazione Russia in Ancona e alla munifica
generosità del signor Sergey
Matvienko di San Pietroburgo.
L'
Eremo delle Carceri, immerso in un fitto bosco di
querce e lecci sulle pendici del Subasio e il Convento di
San Damiano
sorto intorno all' oratorio nel quale la tradizione vuole che il
Crocifisso abbia parlato al Santo.
Nella pianura, infine, l' imponente
Basilica di Santa Maria degli
Angeli è stata costruita su progetto dell' Alessi fra il 1569 e il
1679 per proteggere la
Cappella della Porziuncola, il povero ritrovo dei
primi frati francescani.
Tutti coloro che avranno la fortuna di visitare questa splendida
cittadina dovranno convenire con chi ritiene che la sua bellezza
vada al di là di un breve e , per forza di cose, incompleto elenco
di opere più o meno straordinarie, essendo invece da ricercarsi
nell' atmosfera dei luoghi che la storia e la fede di un Santo hanno
reso unici nel mondo.
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